Ti sei mai chiesto come facciano alcune persone a svegliarsi presto tutte le mattine o riuscire a portare avanti una dieta senza farsi mai tentare da una bella fetta di torta? Dove trovano la forza di volontà e la motivazione necessari per essere così costanti?
Quante volte ti capita di confidare ad un’amica che ti piacerebbe leggere di più ma non trovi mai il tempo? Oppure vorresti rimetterti in forma perché ti infastidisce intravedere la pancetta da quel vestito un po’ più aderente?
Allora ti armi di buona volontà, cerchi il momento adatto per cominciare e ti impegni a fare qualche sacrificio. E per un po’ le cose procedono bene. Poi capita l’imprevisto, il giorno di pioggia, oggi ti senti poco bene e… la giornata se ne va in vacca! Che nervi!
Con il tempo ho scoperto che la costanza è simile ad un muscolo, quindi ho una buona notizia: può essere allenata!
La motivazione però, da sola, non è sufficiente a permetterci di mantenere nel tempo le abitudini. Se fosse l’unico modo per alimentare la nostra forza di volontà, non ci ritroveremo dopo neanche un paio di settimane a perdere colpi, ti pare?
Il problema è che per essere costanti tendiamo ad affidarci più alla motivazione che ad avere un metodo, una strategia.
Ecco perché ho deciso di darti dei suggerimenti che possono aiutarti a mantenere nel tempo i propositi che avevi stabilito.
Poniti un obiettivo ben preciso
Dicevamo che la motivazione non è la sola capace di spingerci a voler prendere un impegno costante con noi stessi. Ma è di sicuro l’ingrediente principale con il quale iniziare. Senza di essa non andremo da nessuna parte. Ma come facciamo a trovare il giusto slancio, la giusta energia? Serve avere un obiettivo, ma non un obiettivo qualunque! Deve essere qualcosa a cui teniamo davvero.
Nella vita ci sono mille cose che vorremmo fare, ci passano per la testa chissà quante idee, abbiamo in mente un sacco di progetti, di sogni. Ogni attività sgomita con altre attività per avere la tua attenzione, per avere la precedenza. Ma non tutte hanno la stessa importanza.
Mi spiego meglio: ti capita di guardare dei personaggi dello spettacolo, belli, in forma, sembrano l’emblema della salute. Così ti viene un gran desiderio di rimetterti in forma e… non necessariamente vorresti diventare come loro, ma almeno sentirti un po’ più piacente. Spinto da questo entusiasmo iniziale ti catapulti nella prima palestra che capita. Dopo un paio di settimane diventa difficile essere costanti, inizi a saltare qualche incontro. Dopo un mese smetti di andarci. Perché? Ti sei sentito anche tu un pesce fuor d’acqua? Per quanto la tua motivazione possa essere giusta, ciò non toglie che magari tu non sia un tipo sportivo. E d’accordo che vorresti piacerti un po’ di più, ma magari questo non è il modo che va bene per te.
Capisci cosa intendo? Quando decidi un obiettivo deve essere in linea con il tuo stile di vita e con i tuoi valori. Non puoi iscriverti in palestra solo perché ti piacerebbe sentirti più in forma, ma ci deve essere alle spalle una convinzione più profonda o una volontà davvero forte nel voler cambiare qualcosa che non funziona nella tua vita. Prima di iniziare una nuova abitudine poniti questa domanda: “quanto è importante per te?”
Di tutte le cose che vorresti fare non tutte hanno lo stesso valore, tienilo sempre presente prima di prendere un impegno.
Per facilitarti il compito, metti per iscritto il tuo obiettivo. É il primo passo per prendere consapevolezza dell’impresa che stai per compiere.
Ricorda che senza costanza si possono raggiungere gli obiettivi e senza un obiettivo preciso non può essere costanti.
Tieni traccia dei tuoi progressi
Esiste un metodo semplicissimo ma molto efficace per dare continuità alle nostre azioni. Si chiama “Non spezzare la catena“. Ecco come funziona:
- Stampa un calendario che prenda l’intero anno in un unico foglio (sul web puoi trovare tantissime soluzioni con download gratuito). Sulla parte alta del foglio indica il tuo obiettivo, ad esempio “Leggere 15 minuti al giorno”.
- Metti una crocetta sul giorno corrispondente quando hai svolto l’attività, possibilmente con un bel colore evidente.
Fatto? Ok, domani fai la stessa cosa, nient’altro. In questo modo ti sembrerà una specie di gioco. L’obiettivo è avere una serie di crocette una di fila all’altra senza mai “spezzare la catena”. Se spezzi la catena, hai perso! Ok dai, non facciamone un dramma. Se dovesse capitare di saltare un giorno non succede nulla. L’importante è evitare che le caselle vuote si susseguano a lungo. Mentalmente sarai comunque portato a non voler lasciare le cose a metà e questo semplice giochino sarà un ottimo incentivo a restare costanti!
Non cercare la perfezione a tutti i costi
Spesso siamo spinti da un’idea di perfezionismo che ci rema solo contro. Se le cose non sono fatte “come si deve” tanto vale non farle, vero? Ecco, questo è uno dei motivi principali per far fallire qualunque buon proposito.
Mettiamo il caso che il nostro obiettivo sia “Leggere 15 minuti al giorno”. Se oggi un imprevisto non ci permette di leggere 15 minuti, proviamo a farlo in un momento diverso, oppure leggiamo anche solo 5 minuti, l’importante è averlo fatto. E non è solo perché altrimenti non possiamo spuntare l’attività sul calendario ma perché è necessario non perdere il ritmo se vogliamo davvero essere certi di portare avanti un’abitudine.
L’importante è non fermarsi.
Se può esserti utile in questo articolo ti racconto come ho preso l’abitudine di fare delle passeggiate.
Rendi l’attività semplice
Fare mezz’ora di corsa al giorno ti sembra impegnativo? Ok, allora inizia con 15 minuti. Oppure inizia con mezz’ora di camminata al giorno in modo che non costi troppa fatica. Quando pensi ad una nuova abitudine da implementare non partire subito “a bomba”. Comincia piano piano, un passo per volta, inizia in modo leggero. Quando ormai avrai preso l’abitudine, aumentare l’intensità o la difficoltà sarà più facile. Che fretta c’è? Meglio procedere lentamente ma procedere, piuttosto che partire spediti ma arrendersi di fronte alle evidenti difficoltà.
Più l’attività ti sembrerà semplice, più la svolgerai volentieri.
Lega tra loro le abitudini
Se neanche impostare un promemoria ti aiuta a ricordare di svolgere quella determinata attività tutti i giorni, prova allora ad associare la nuova abitudine ad un’altra già consolidata o ad un determinato momento della giornata. Ad esempio: bevi un bicchiere d’acqua appena sveglio, fai una corsetta prima della doccia, scrivi il tuo diario dopo colazione, leggi prima di andare a letto, e così via…
In questo modo sarà più semplice non solo ricordare di svolgere l’attività, ma anche renderla automatica.
Bene, ora che hai una strategia da seguire per poter essere costanti ti invito a metterla in pratica da subito. Ti senti più motivato? In cosa ti piacerebbe essere più costante? Raccontami nei commenti se stai avendo difficoltà o se ci sono progressi, sarò felice di aiutarti.
Se il mio consiglio ti sembra utile, puoi condividerlo cliccando qui sotto!
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