Spesso si sottovaluta l’importanza del gioco e si trascurano le proprie passioni poiché si pensa siano un’inutile perdita di tempo. Scopriamo insieme qual è il grande potenziale della creatività!

Ti sei mai chiesto per quale motivo ti sbatti tutto il giorno di qua e di là? Voglio dire, ti sei mai chiesto perché tutti i giorni fai le cose che devi fare? Qual è lo scopo? Molti risponderebbero in questo modo: “per essere produttivi“. 

La produttività secondo Brian Tracy

Ricordo quando ho letto il libro “Gestione del tempo” di Brian Tracy: c’era un passaggio che mi aveva lasciata perplessa. Ero così dubbiosa che dovetti confrontarmi con un paio di amici per avere un loro parere. Brian Tracy sostiene che per essere più produttivi puoi:

1. Svegliarti prima e andare al lavoro in anticipo in modo da pianificare il lavoro.
2. Saltare la pausa pranzo in modo da lavorare senza interruzioni da parte dei colleghi. 
3. Fermarsi un po’ di più al lavoro per svolgere attività più leggere come la gestione delle mail. 

In pratica si tratterebbe di lavorare per 11-12 ore di fila. Tralasciando la mancanza di momenti di pausa per recuperare le energie e l’assenza di momenti di aggregazione con i colleghi con i quali è necessario in ogni caso collaborare, mi viene difficile pensare che un essere umano possa reggere tali ritmi per mesi, forse non non riuscirebbe neanche per qualche settimana. 

Trova il tempo per vivere

Se passi 12 ore al giorno a lavorare, quando trovi il tempo per vivere? E non mi rivolgo solo a chi lavora come dipendente ma anche a chi fa la casalinga e passa le giornate ad occuparsi di tutto e tutti senza mai trovare un po’ di tempo da dedicare a sé stessa. 

Torniamo quindi alla domanda iniziale: qual è lo scopo di tutta questa produttività? 

Quando ho aperto il Blog avevo come obiettivo quello di aiutare le persone a gestire meglio il proprio tempo. Certo, ottimizzare i tempi per essere più produttivi ti dà di sicuro una marcia in più, e spesso qui sul Blog ne parlo. Ma il mio vero obiettivo è quello di aiutare a semplificare, alleggerire le giornate in modo da vivere con meno stress ed essere quindi più sereni. 

“Lo scopo del fare non è produrre di più, ma avere il tempo per vivere di più”

Andrea Giuliodori

Vivere i momenti di gioco senza sensi di colpa

Prendiamo ad esempio il weekend appena trascorso. Spesso nel weekend lavoro ma, questa volta, ero libera. Sabato mattina il tempo era brutto e non abbiamo potuto portare nostra figlia a fare una passeggiata. Nel pomeriggio il tempo è migliorato. Così, sperando che il tempo fosse buono anche il giorno dopo, ho anticipato le attività di routine della domenica con lo scopo di portare il giorno dopo mia figlia a vedere le galline in campagna da mio zio. 

E così è stato: ho portato in campagna Arianna, abbiamo rincorso le galline, ne siamo riuscite ad accarezzare una che ha smesso di avere paura, abbiamo provato a darle da mangiare con scarsi risultati, abbiamo corso nella terra, giocato con la plastilina, fatto un giro in altalena, annusato le piantine di basilico che mio zio stava piantando e fatto un giro nel piazzale con la macchinina cavalcabile. Arianna è anche ruzzolata giù dalla macchinina cadendo per terra, ma per fortuna non si è fatta nulla e questo piccolo incidente non ha intaccato minimamente l’andamento di una splendida mattinata trascorsa insieme all’aria aperta. 

Il programma iniziale era quello di approfittare della domenica libera per lavare i vetri, compito che non ero riuscita a portare a termine quando mi sono occupata delle pulizie di primavera. Poi ho deciso di rivedere le mie priorità perché in quel momento, passare la mattinata a giocare con mia figlia, era più importante di tutto il resto. Questi momenti che ritaglio per il gioco, li vivo serenamente, senza sensi di colpa e mi piacerebbe che provassi questo stesso senso di tranquillità anche tu. Proprio per questo motivo ci tengo a parlarti dell’importanza del gioco. 

I momenti di gioco per staccare la spina

Spesso si pensa che il gioco sia un’attività solo da bambini, forse perché ci prendiamo un po’ troppo sul serio. Non siamo più abituati a rilassarci, a stare in compagnia degli amici senza pensare a che giornata pesante ci aspetta domani. Quando diamo importanza al gioco ci sentiamo in colpa: quante cose avremmo potuto fare invece di perdere tempo in modo così improduttivo. Ed è qui che ti sbagli! 

Forse non tieni conto del fatto che il gioco può essere un modo perfetto per scaricare la tensione. Ripensando al libro di Brian Tracy… ti sembra, per esempio, che la pausa caffè sia tempo sprecato? Potrebbe. In realtà nessuno è capace di essere produttivo per 8 ore di fila. Ad un certo punto tenderai in modo naturale a distrarti e non ce la farai più a mantenere la concentrazione. Tanto vale a quel punto prenderti una pausa e staccare completamente per  recuperare un po’ di energie, non credi? E cosa c’è di meglio del farsi due chiacchiere tra colleghi? 

Ricordo quando lavoravo in azienda. Pensa che io non bevo caffè, ma partecipavo alla pausa tra colleghe perché per noi era un rituale irrinunciabile, era il nostro modo per caricarci e cominciare al meglio la giornata lavorativa. Ha sempre funzionato, tutti i giorni si iniziava con il sorriso stampato in faccia! 

Ripensa a com’è essere bambini. I bambini sono felici anche se non hanno un’agenda piena di impegni. Loro si divertono e basta, spesso con poco. 

Il gioco stimola la creatività

Forse non ci hai mai pensato ma, giocare è un modo per stimolare la fantasia e la creatività. E lo sai in che modo si risolvono i problemi? Proprio con la creatività, l’immaginazione. Ecco come stimolare la creatività ti torna utile per essere produttivo. Con la mente atrofizzata dalle mille cose che ti passano per la testa, ti sfido a trovare soluzioni efficaci alle piccole e grandi questioni da risolvere ogni giorno. I nostri hobby, le passioni, gli interessi ci danno la giusta spinta, le energie e la motivazione per poter raggiungere i nostri obiettivi. 

Ricerche e studi, come ad esempio quello condotto dall’università di Otago in Nuova Zelanda, hanno dimostrato che è possibile trovare la felicità nel flusso (flow), quella sensazione che proviamo quando siamo così presi da un’attività, da non accorgerci del tempo che passa. Ed è esattamente ciò che succede quando svolgiamo attività rilassanti e creative come disegnare, scrivere, preparare una nuova ricetta. A me capita ad esempio quando faccio un puzzle, o quando leggo un libro particolarmente avvincente. Mi capita di essere così presa da dimenticare persino di dover cucinare! A te succede? Sai riconoscere quei momenti di felicità appena arrivano? 

Non soffocare i tuoi sogni di bambino

Non trascurare l’importanza del gioco pensando che sia sciocco, infantile o solo una perdita di tempo. Dedica alcuni momenti della giornata, anche pochi minuti al giorno, ad attività che ti facciano sentire soddisfatto e pieno di energie perché soffocare i nostri sogni di bambini non fa altro che renderci frustrati e insoddisfatti. Ospita, quando possibile, gli amici per giocare insieme, fai un corso di pittura, vai al parco e gioca all’aria aperta, gioca con i tuoi bambini, prepara un dolce… vedrai, quanto ti sentirai più carico!

Ma attenzione: il gioco non deve essere un’altra delle tante attività da svolgere. Giocare dev’essere spontaneo, naturale, liberatorio. È un po’ come andare in vacanza. Quante cose lasci indietro per poter finalmente partire! Al ritorno troverai un po’ di lavoro arretrato, qualche faccenda accumulata, ma che importa? Per una volta ne sarà valsa la pena. Ritagliarsi dei momenti di gioco, ogni tanto, può solo farti bene. Sentiti finalmente libero! Scopri anche tu l’importanza del gioco. 

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