Come definire e realizzare i tuoi buoni propositi

Come definire e realizzare i tuoi buoni propositi

Hai già pensato ai buoni propositi per l’anno nuovo? Ecco come definirli per poterli realizzare e mantenere finalmente la promessa fatta a te stesso.

Ogni anno la stessa storia, con l’arrivo di gennaio ripensiamo a come abbiamo trascorso l’anno e ci viene quell’irrefrenabile desiderio di migliorare la nostra vita. Spinti da rinnovato entusiasmo, ecco che ci ritroviamo a pensare ai buoni propositi per l’anno nuovo: dal voler leggere di più, al voler mangiare sano, al volersi iscrivere in palestra, fino al più gettonato di sempre… iniziare una dieta.

Ma ti sei mai chiesto come mai i buoni propositi falliscono ancor prima di aver iniziato? Spesso dopo qualche settimana, abbiamo persino dimenticato di aver fatto un buon proposito. Vuoi sapere perché?

Perché i buoni propositi sono dettati dalla motivazione e dall’entusiasmo del momento ma non hanno alla base nessun tipo di strategia.

“Vorrei… “, “Mi piacerebbe…”, “Sarebbe bello se…” Iniziare una frase in questo modo è un po’ come esprimere un desiderio, come essere in attesa che una buona stella decida di intervenire e correre in nostro aiuto. Peccato che il cambiamento dipenda da noi soltanto.

Anche la motivazione non basta perché, ad un certo punto, per qualche strano motivo si esaurisce. Un po’ come quando ignori la spia lampeggiante che ti ricorda di fare benzina e, senza rendertene conto, di punto in bianco ti ritrovi a piedi.

Come realizzare i buoni propositi

Allora come si fa a realizzare i buoni propositi? Semplice, basta non farli.
Sto scherzando, è vero, ma forse neanche troppo. Io ad esempio non faccio buoni propositi, credo di non averli mai fatti. Non so, credo perché inconsciamente mi infastidiscono. Forse perché mi sembra di dover affidare il mio futuro e le mie speranze al nuovo anno, ben consapevole che il semplice scorrere del tempo, non cambierà nulla se non sarò io a cambiare. O forse perché non riesco a vedere il mese di gennaio come il punto di partenza per qualcosa di nuovo.

Per rispondere però alla domanda, il consiglio che vorrei darti è questo: prova a trasformare i buoni propositi in obiettivi. Lo senti come questa parola suona già in modo diverso?

Qual’è la differenza? Io darei questa definizione:

I buoni propositi hanno una data di inizio ma non hanno una data di scadenza.

(Esempio: “Da oggi inizio la dieta”).

Gli obiettivi hanno sempre una data di scadenza.

(Esempio: “Entro la fine del 2021 devo aver letto 12 libri, una media di un libro al mese).

Al di là dell’inizio e della scadenza, hai notato un’altra differenza tra i 2 esempi che ho riportato? Il primo esempio, a parte identificare un’intenzione, non ci dice nient’altro. Il secondo esempio invece è chiaro e specifico, ma soprattutto identifica una strategia, una precisa direzione da voler prendere. In questo modo niente viene lasciato al caso ed è più improbabile perdersi per strada.

Se vuoi sapere qual è il modo migliore per pianificare i tuoi obiettivi ho realizzato una semplice mini guida che puoi trovare QUI.

Sarò sincera, ho iniziato per la prima volta l’anno scorso a mettere per iscritto i miei obiettivi per il 2020, ma riguardandoli oggi, mi rendo conto di non essere stata abbastanza chiara e precisa. Mi sono data delle linee guida ma poi non le ho seguite alla lettera, chissà perché.

Quest’anno ho deciso di riprendere in mano i miei appunti e i miei schemi e migliorarli.

1. Ripensare all’anno trascorso

Anche quest’anno ho deciso di riguardare il mio diario e verificare tutti i progetti realizzati, gli eventi importanti e i traguardi raggiunti e metterli per iscritto. È necessario per iniziare in positivo il nuovo anno ma è anche importante fare il punto della situazione per capire dove sono ora e dove voglio arrivare. Se non ho ben chiara la mia attuale situazione non posso sapere quali sono le aree che necessitano di miglioramento.

E stato facendo il punto della situazione che ho notato che gli obiettivi che sono riuscita a raggiungere sono stati quelli che ho definito meglio. Mi sono concentrata molto sulla mia To Be List, quindi sulla mia Crescita personale. Ho invece segnato tutti gli altri aspetti della mia vita da migliorare, dividendoli per argomento, senza però approfondire nel dettaglio come intervenire. Infatti per quelli non ci sono stati cambiamenti significativi.

2. Dividere gli obiettivi per categorie

Ho suddiviso gli obiettivi per macro categorie e per ognuna ho cercato di individuare delle aree di miglioramento ancora più specifiche.

AREA PERSONALE

  • Organizzazione
  • Crescita personale
  • Hobby e tempo libero
  • Missione personale e creatività
  • Benessere psico / emotivo

SALUTE

  • Attività fisica
  • Alimentazione sana
  • Bere più acqua
  • Energia (non sprecarla, preservarla, ricaricarsi)

FAMIGLIA

  • Rapporto con mio marito
  • Rapporto con mia figlia
  • Casa

LAVORO

  • Finanze

AMICI

Per ognuna di queste categorie e sottocategorie cerco di individuare se ho intenzione di implementare qualche nuovo obiettivo o abitudine, se ho individuato dei nuovi progetti da inserire in qualche categoria, se c’è qualcosa da migliorare, e se c’è qualcosa che già funziona ma che, con qualche piccolo accorgimento, funzionerebbe ancora meglio.

Puoi personalizzare questo schema nel modo che trovi più comodo per te. Ad esempio potresti creare la categoria RELAZIONI e suddividerla in Amore e Amici. Oppure inserire il Benessere psico / emotivo nella categoria SALUTE.

Appena hai individuato tutte le categorie, analizza ogni singola categoria e chiediti in che modo vuoi intervenire.

Facciamo un esempio: Bere più acqua.

  • Hai già provato qualche strategia l’anno scorso?
  • Ha funzionato?
  • È da migliorare?
  • È necessario creare un rituale per prendere o mantenere l’abitudine?
  • Se la strategia dell’anno scorso non ha funzionato, cosa cambieresti quest’anno?

Rispondendo alle domande avrai individuato in modo chiaro sia il tuo obiettivo che la strategia da adottare per raggiungerlo.

Ora tocca a te. Cosa funziona per definire i tuoi buoni propositi? Raccontami se anche tu hai cercato di trovare del buono nell’anno appena trascorso e se suddividi gli obiettivi per categorie. Ti aspetto nei commenti.

Se il mio consiglio ti sembra utile, puoi condividerlo cliccando qui sotto!

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2 commenti
  1. Mi hai dato un bellissimo spunto per tenere d’occhio i miei obiettivi, grazie 🥰