Organizzare gli obiettivi e tenerli costantemente aggiornati è importante per monitorarne lo stato di avanzamento.

Abbiamo già parlato QUI di come fare per raggiungere i propri obiettivi. Oggi ti parlerò del mio “Quaderno dei Sogni, Progetti e Obiettivi” che è il sistema che utilizzo per organizzare i miei obiettivi. Se vuoi sapere come organizzo gli altri miei quaderni ne parlo QUI.

Utilizzo un quadernino ad anelli in modo da poter aggiungere dei fogli all’occorrenza e uso fogli a quadretti per essere facilitata nella realizzazione di schemi o tabelle.

SOGNI

Sulla prima pagina ho indicato tutti quegli obiettivi che non hanno un periodo ben definito. Si tratta di tutte quelle attività che mi piacerebbe svolgere prima o poi. Sarebbe forse più giusto definirli sogni visto che non ho tenuto conto se siano attuabili o meno. Sono molto orgogliosa di poter dire che alcuni li ho realizzati, come ad esempio “seguire un corso per l’organizzazione”, oppure “diventare mamma” o “aprire un blog”. Ma ce ne sono ancora tanti altri da realizzare come “fare un corso di spagnolo” oppure “parlare in pubblico di organizzazione” e spero prima o poi di realizzarli. Ogni volta che raggiungo l’obiettivo, antepongo alla voce una stellina. Mi sembra un simbolo perfetto per indicare un sogno che si è avverato.

POST-IT

Qua e là ci sono una serie di post-it dove indico degli appunti: sono perlopiù consigli sotto forma di promemoria. Così ogni volta che apro il quaderno ricordo di dargli un’occhiata.

VIAGGI

Sulla seconda pagina ho indicato tutti i posti che mi piacerebbe visitare. Dovrebbe in realtà far parte della prima pagina, quella dedicata ai sogni, ma trattandosi di una lista a sé, ho preferito dedicarle un foglio a parte.

OBIETTIVI

Seguono poi una serie di fogli con indicati degli obiettivi suddivisi per categoria. Ecco le mie categorie:

• cibo e salute;
• libri, fumetti, video, anime, serie TV, film;
• agenda, quaderno, diario;
• organizzazione e pianificazione;
• casa.

Per ognuna delle categorie elenco tutti gli obiettivi che mi vengono in mente e cerco di essere costante nel mantenerli. Spesso si tratta di mantenere delle buone abitudini come ad esempio per la prima categoria “mangiare uno yogurt al giorno”.

TRAGUARDI REALIZZATI

Ho dedicato poi una pagina a tutti i progetti realizzati, gli eventi importanti e i traguardi raggiunti l’anno precedente. È la prima volta che realizzo questo tipo di pagina ma penso di farlo ogni anno. Indico per ogni evento la data o il periodo di riferimento e, per aiutarmi nella ricerca, scorro tutte le pagine della mia agenda/diario dell’anno precedente. In questo modo ho una panoramica che mi permette di valutare l’andamento dell’intero anno. Scrivere tutti i traguardi raggiunti mi aiuta a guardare sempre l’anno trascorso in positivo, nonostante di sicuro non tutto è andato come sperato. Avrà ancora più importanza farlo per questo 2020 perché non voglio che rimanga impresso come un anno da dimenticare.

PROGETTI

Forse ti darò l’impressione di essere un po’ maniacale su questo aspetto ma non posso farci nulla, fare liste e pianificare mi diverte un sacco. Infatti da questo momento in poi il quaderno prosegue con una serie di progetti.

Un progetto si può definire tale se prevede almeno 2 attività da svolgere.

Sotto il nome di ogni progetto è indicata la lista di tutte le attività da svolgere affinché si completi. Non sempre sono azioni da svolgere in sequenza, spesso si tratta invece di una serie di altri piccoli progetti a sé che fanno parte però dello stesso insieme. In questo modo ho tutti i progetti sotto controllo e ho una panoramica completa a colpo d’occhio.
Non faccio una distinzione tra progetti personali e progetti professionali, proprio perché mi basta suddividere i progetti per categorie, quindi la distinzione viene da sé.

BLOG

Segue una sezione dedicata al Blog. All’interno ho indicato una mia personale scaletta settimanale da seguire per la realizzazione dei contenuti e una tabella di statistiche che però, per praticità, ho poi spostato in formato digitale.

APPUNTI

È presente una lunga sezione dedicata agli appunti su corsi che ho seguito per mettere a fuoco i miei obiettivi. Infatti sono presenti anche dei questionari. Di tanto in tanto riguardo le mie risposte per “risintonizzarmi” sui miei obiettivi e verificare se rimangono costanti nel tempo.

TO BE LIST

Ho inserito anche la To Be List del 2020. Si tratta di una serie di comportamenti che vorrei smettere di avere per potermi trasformare nella migliore versione di me stessa. Ad ogni voce indico anche la contro mossa per attuare un cambiamento. Vuoi sapere come? Ti faccio degli esempi:

• Non essere negativa > Trova il lato positivo delle cose;
• Non avere sensi di colpa > Rimedia quanto prima all’errore e impara dall’errore commesso.

OBIETTIVI A BREVE E LUNGO TERMINE

Successivamente ho dedicato una pagina per organizzare i miei obiettivi a breve e a lungo termine, impostati a 1 mese, 1 anno, 2 anni, 5 anni. Non importa che siano realistici o attuabili, ho deciso di essere ambiziosa. Se i miei obiettivi fossero troppo facili da realizzare, non mi impegnerei a sufficienza, tenderei a restare nella mia comfort zone. Molti dicono che gli obiettivi ambiziosi generano frustrazione. Io non sono d’accordo

1. perché per sognare bisogna sentirsi liberi;
2. gli obiettivi a lungo termine sono distanti nel tempo, per cui non sento così forte la loro pressione.

Perché inseguire obiettivi ambiziosi

Sono convinta che gli obiettivi non debbano essere raggiunti per forza. “Allora a cosa servono?” mi chiederai tu. Servono a stabilire una rotta, una direzione da seguire. Non mi importa di fallire perché solo cadendo potrò imparare e aggiustare il tiro. Non mi importa se ho osato troppo perché anche se avrò mancato il bersaglio, avrò acquisito delle competenze che fino ad allora non avevo messo in campo, sarò diventata una persona migliore, di certo più in gamba.

È stato proprio quando ho iniziato a stabilire il mio obiettivo più ambizioso, quello più lontano possibile che ho capito che le azioni che stavo compiendo oggi, non mi avrebbero mai portato dove voglio arrivare domani. Mi dicevo “per ora proseguo in questo modo, vediamo come vanno le cose”. Non suona così sbagliato, vero? Eppure nelle mie parole era già sottinteso il fallimento perché il mio pensiero e le mie azioni non erano coerenti con il mio obiettivo.

Avevo la percezione di stare seguendo la direzione giusta ed invece avevo scelto la strada più semplice, quella comoda, quella senza rischi e lo sai perché? Perché non mi rendevo conto di aver desiderato in grande ma di aver poi continuato a comportarmi come sempre, facendo le stesse cose, standomene lì buona buona a fare le mie cose nella speranza che prima o poi i miei sogni si avverassero con un colpo di bacchetta magica. Non funziona così!

Verifica sempre che ci sia coerenza tra le tue azioni e il tuo obiettivo finale se vuoi davvero che si avveri.

Non farti fregare da chi ti dice che se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi, devono essere per forza accessibili. È solo la strada più facile ma non è detto che sia quella che ti darà maggior soddisfazione. Nessuno ti vieta di creare un bel mix tra obiettivi raggiungibili e obiettivi impossibili. La cosa più importante è che siano in linea con i tuoi valori. Non seguire mai obiettivi che non senti davvero tuoi!

Se l’uomo non avesse sognato in grande non sarebbe mai arrivato sulla luna!

Sii ambizioso! Pretendi la luna!

Qual è il tuo sogno più grande? Quello che ti sembra impossibile da realizzare? Raccontamelo nei commenti, sono curiosa!

Se il mio metodo per organizzare gli obiettivi ti sembra utile, puoi condividerlo cliccando qui sotto!