Stress post festività: riflessioni per superarlo

Stress post festività: riflessioni per superarlo

Riflessioni su come vivere senza stress il periodo post festività e possibili soluzioni.

Le festività Natalizie non sono ancora terminate ed io mi sento come se avessi fatto un giro in lavatrice, con tanto di centrifuga. Anche tu ti senti così?

È strano. Quest’anno, considerando tutte le restrizioni, ero convinta che sarebbe stato un Natale diverso. Non dovendo uscire di casa per fare gli auguri di rito e non dovendo lavorare per 4 giorni speravo di avere del tempo extra. E avevo già pronta una lunga lista di tutte le attività che avrei voluto svolgere per impiegare quel tempo libero.

Cosa avrei voluto fare

Ad esempio avrei voluto comprare un giubbottino per Arianna e farglielo trovare come regalo sotto l’albero, oppure preparare gli shortbread come da tradizione, ma non ce l’ho fatta con i tempi perché ho dato priorità ad impegni più urgenti.

Mi sarebbe poi piaciuto dedicare un po’ più di tempo a me e fare, per esempio, uno scrub viso. Mi ero ripromessa che in questi giorni avrei finito il libro “Detto, Fatto!” di David Allen ma poi sono riuscita a leggerne solo un capitolo.

Fare il punto della situazione

Oggi facevo questa riflessione: rispetto all’anno scorso, sono migliorata tantissimo nella fase dei preparativi. Davvero, questa volta ho fatto tutto con calma e ho potuto finalmente godere dell’atmosfera natalizia senza arrivare alla vigilia già sotto stress. Se ti sei perso l’articolo in cui ne parlo, lo trovi QUI.

Ma allora mi chiedo, cosa è andato storto questa volta?

La verità è che l’organizzazione, la pianificazione, sono dei validi alleati per renderci la vita più semplice, ma non sempre riescono a risolvere tutti i problemi.

Sai di cosa c’è bisogno? Di fare esattamente ciò che sto facendo qui con te in questo momento, ossia “Fare il punto della situazione”. Se ci pensi bene è proprio la stessa cosa che ho fatto l’anno scorso: sto analizzando ciò che non è andato come speravo e mi sto impegnando a cercare una soluzione.

Spunti di riflessione tratti da “Detto, fatto!” di David Allen

L’ispirazione per questo tipo di riflessione, me l’ha dato proprio quell’unico capitolo del libro di David Allen che ho letto in questi giorni. Lui dice che se c’è un’attività che vorresti svolgere ma che per qualche motivo non riesci a portare a termine, quel pensiero continuerà a tormentarti di continuo.

Lui fa questo esempio: mettiamo il caso che tu voglia rimettere in ordine la cantina. Potrebbero anche passare 10 anni senza che tu abbia svolto il compito, ma la tua mente continuerà a ricordartelo sempre, il più delle volte quando metti piede in cantina, non è vero?

Se la tua mente dovesse essere affollata da pensieri come questo, tormentata da tutte le cose che non riesci a fare, ti sentirai sotto pressione. Ed è così che mi sono sentita durante le feste.

Possibili soluzioni proposte da David Allen

Ora, per risolvere il problema David Allen propone 3 soluzioni:

  • Evitare di assumere l’impegno.
  • Portare a termine l’impegno.
  • Rinegoziare l’impegno.

Ognuna di queste soluzioni permette alla tua mente di liberarsi dal pensiero costante delle cose da fare, così da poterti finalmente rilassare.

Ora proviamo a rapportare questo esempio al nostro contesto natalizio. Potrei:

  • non assumere gli impegni extra, ma ormai sono stati tirati in ballo, quindi non riesco ad ignorarli;
  • portare a termine gli impegni ma, se avessi avuto modo, l’avrei già fatto;
  • rinegoziare gli impegni, ma rimandarli non mi farebbe sentire meglio.

Ciò che crea quel senso di frustrazione non è tanto il pensiero di avere più cose da fare di quante ne possiamo gestire. Se così fosse saremmo condannati a vivere un perenne stato di insoddisfazione. Piuttosto la frustrazione è dettata dall’aver preso un impegno con noi stessi e non essere riusciti a rispettato. Hai già capito di cosa sto parlando, vero? Si chiama “Senso di colpa”. Sempre lui, maledetto!

Allora siamo ad un punto morto? In realtà no. L’aver fatto queste riflessioni ha portato a 2 conclusioni.

  • Sono troppo esigente con me stessa.
  • Creo delle aspettative troppo alte.

Preso coscienza della situazione sto vivendo più serenamente il “fallimento” e questa è già una gran cosa, non credi?

È poi ho sempre cercato di imparare dai miei errori con l’intento di migliorare quindi, anche questa volta, mi rimboccherò le maniche.

Stress post festività: le mie possibili soluzioni

Per quest’anno è andata così, pazienza. Ho deciso però che il prossimo anno non commetterò più lo stesso errore.

Per prima cosa eviterò di convincermi che avrò del tempo extra. Non c’è mai stato negli anni precedenti non vedo perché debba esserci nei prossimi. Basta continuare a vivere di questa illusione! Basta crearmi aspettative! Come diceva la canzone, “sarà quel che sarà”…

In realtà di tempo extra ce n’è stato ma vuoi sapere come l’ho usato?

Mi sono svegliata un po’ più tardi del solito visto che potevo permettermelo. Parliamo massimo delle 9.00, eh? Mica di mezzogiorno!

Ho approfittato del sonnellino pomeridiano di Arianna per giocare con mio marito a Villainous, un gioco che mi ha regalato per Natale. Se non si fanno dei giochi di società durante le feste, allora quando? Infatti appena siamo tornati alle nostre routine lavorative, abbiamo interrotto.

Niente sensi di colpa

Dopo aver riflettuto bene non mi sento più in colpa. Ho fatto delle scelte e deciso ciò che era prioritario per me in quel momento prendendomi quindi la responsabilità di stabilire a cosa rinunciare. La mia priorità sono state:

  1. Fare le cose con più calma.
  2. Passare del tempo con la famiglia.

Cosa c’è di sbagliato? Se si tratta di scelte fatte consapevolmente, allora perché viverla male?

L’altra cosa che eviterò per i prossimi anni sarà pianificare attività extra. È stupido ostinarsi nel voler trovare del tempo a tutti i costi per fare ciò che vorrei. Devo imparare ad accontentarmi del tempo che ho e fare del mio meglio per usarlo nel miglior modo possibile. Del resto è ciò che faccio bene per tutto il resto dell’anno e ne sono soddisfatta.

Ecco, queste sono le soluzioni che ho trovato per vivere senza stress il periodo post festività, come ti sembrano? Dici che funzioneranno? Io sono fiduciosa. Chissà, magari a Natale del 2021 ti troverò ancora qui, su SemplicementeJol, per scoprire com’è andata.

Se il mio consiglio ti sembra utile, puoi condividerlo cliccando qui sotto!

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