Sai a cosa stavo pensando? Ai regali di Natale. Lo so, ti sembrerà un po’ prematuro ma non credo di essere la sola a pianificare con un po’ di anticipo i regali di Natale. E se proprio devo essere sincera ho già comprato i regali di San Nicola e Natale per mia figlia e per mia nipote.
Probabilmente l’idea di dover pensare già da novembre le cose da fare per dicembre ti mette un po’ d’ansia, vero? Nel mio caso invece è l’esatto contrario e voglio raccontarti la mia esperienza per spiegarti in che modo ho cambiato idea.
Per diverso tempo mi sono preoccupata dei preparativi per il Natale con l’avvicinarsi delle festività. Non ti nascondo che in alcuni momenti ho persino odiato il periodo natalizio e lo sai perché? Perché il Natale crea in me un sacco di aspettative che poi falliscono miseramente, succede anche a te?
Ogni anno aspetto con trepidante attesa l’arrivo del Natale per godere di quella magia: rilassarsi guardando le luci dell’albero, il piacere di stare in famiglia, il passeggiare per le strade piene di luci, guardare i cartoni Disney infagottati sul divano. Man mano che si avvicinavano le feste, invece, iniziava l’ansia di trovare il weekend libero per preparare l’albero, il dover conciliare i turni di lavoro con le uscite da dedicare alla ricerca dei regali, il dover lavorare durante le feste e non riuscire a stare in famiglia. Il giorno della vigilia di Natale arrivavo sempre sotto stress, esausta. L’idea poi di fare tardi, di trascorrere giornate con orari sballati non miglioravano affatto il mio umore, per cui non riuscivo a godermi le feste, anzi. Mi dicevo che, se le festività sono così, tanto vale tornare alla normalità.
L’anno scorso poi è stato il colmo. Non avevo le idee chiare riguardo cosa poter regalare per San Nicola a mia figlia. Era ancora troppo piccola e non sapevo cosa potesse piacerle. Così le ho regalato qualche libricino visto che li adora e dei vestiti per andare sul sicuro. Pensavo che avrebbe ricevuto dei giochi da parte della famiglia ed invece anche loro le avevano regalato capi d’abbigliamento. Così per Natale, da gran nostalgica, le volevo regalare una pista con il trenino in legno. Ero sicura che le sarebbe piaciuto perché aveva iniziato ad appropriarsi delle macchinine del cuginetto e per far scorrere le ruote su qualunque superficie. Ero anche sicura che non avrei avuto grosse difficoltà a trovarlo, del resto è un grande classico.
Sarà che non ero abituata a comprare regali di Natale per bambini ma, durante la settimana prima del Natale, di piste con il trenino in legno non ce n’era neanche l’ombra. Ma non solo! Gli scaffali dei giochi erano stati presi d’assalto e ormai erano praticamente vuoti. Ricordo che ero molto sconfortata per non essere riuscita a trovare in tempo la pista per mia figlia. Certo, alla fine l’ho ordinata su internet ma, ovviamente, mi è arrivata dopo Natale. Per fortuna mia figlia era troppo piccola per far caso a questi dettagli ma io mi sono detta che non avrei commesso questo errore mai più.
La prima cosa che ho fatto è stata impostare un promemoria per il primo novembre del 2020. Ho inserito una serie di indicazioni per “la me stessa del futuro“. Ho scritto ad esempio:
- in quali negozi posso trovare delle ceste, scatole o sacche per contenere i cioccolatini per San Nicola.
- cercare in anticipo delle offerte per i cioccolatini un po’ più costosi che so che piacciono un po’ a tutti (non ti dico quali, lo so che hai già capito).
- l’elenco delle persone alle quali prevedo di fare dei regali.
Mi sono data anche indicazioni riguardo il perché sarebbe meglio pianificare in anticipo i regali di Natale. Ad esempio si può approfittare degli sconti del 40% sui giocattoli che l’Ipercoop propone ogni anno a partire da inizio novembre, o degli sconti del Black Friday.
Questo è uno dei motivi per cui ho già comprato i giochi per le bimbe. A parte gli sconti, il grande vantaggio è stato anche quello di trovare gli scaffali con un vasto assortimento di giochi. Con tutta questa scelta é stato facile ad esempio capire cosa regalare a mia nipote, considerando che non mi ero ancora fatta un’idea precisa.
Per mia figlia invece è stato ancora più semplice. Già da diversi giorni compilavo una lista di giochi che le sarebbero potuti piacere. Ora è diventata più grande ed è più facile intuire i sui gusti. Mi sono data un budget complessivo per San Nicola e Natale. Non ho comprato tutto ciò che avevo indicato nella lista ma, scrivendo tutto ciò che mi è passato per la mente, mi sono data delle alternative. Sono riuscita ad acquistare diversi giochi in sconto, altri non li ho trovati e ho dovuto ordinarli su internet ma nel complesso sono riuscita a stare perfettamente nel budget. Sono soddisfatta perché non ho esagerato: pochi regali non troppo costosi ma che, sono sicura, faranno felice mia figlia. Massima resa per minima spesa!
Un altro motivo per pianificare in anticipo i regali di Natale è che spesso capita di acquistare dei prodotti su internet che poi non vanno bene e bisogna rendere. A parte lo sbattimento di dover trovare anche il tempo per effettuare il reso, la seccatura sta anche nel dover attendere i tempi di una seconda eventuale consegna. E se per la seconda consegna non dovessimo fare un tempo? O se ci fossero dei ritardi? Non possiamo non tenerne conto.
Ho segnato questo appunto perché l’anno scorso mi è successo di ordinare un vestitino di Natale per mia figlia. Con le mie amiche del corso pre parto volevamo fare delle foto di tutti i nostri bimbi, nati a distanza di pochissimo tempo gli uni dagli altri, vestiti a tema natalizio. Non volevo spendere molto perché sarebbe stato un vestitino che mia figlia avrebbe usato solo per un paio di occasioni, mi sembrava uno spreco.
Alla fine siamo riuscite ad organizzarci, le foto sono venute tenerissime e le ho ancora appese al frigo con le calamite per ricordo. Però… che fatica! Il vestito che avevo ordinato per mia figlia era enorme. Fatto il reso ne arriva un altro grande pure quello. Ho fatto un secondo reso ma alla fine ho dovuto comunque cercare all’ultimo minuto un vestito in un negozio per essere certa di fare in tempo.
Insomma, questa volta posso dire di sentirmi più rilassata rispetto agli anni precedenti perché la cosa che mi stava più a cuore l’ho già portata a termine. Tra l’altro, a causa del Coronavirus, questo Natale sarà un po’ diverso dagli altri. Volevo assicurarmi che almeno le bimbe avessero i loro regali ma mi impegnerò affinché possa dedicarmi anche ai regali dei grandi a me più cari.
Ho capito che il segreto per poter arrivare alle feste natalizie rilassati è il non dover pensare a tutte le cose da dover fare. Pianificare in anticipo i regali di Natale, avere una lista, delle indicazioni, un promemoria che ti ricorda quando è il momento giusto per occuparsi dei preparativi, ti aiuta a fare le cose con serenità e seguendo una scaletta. Ci hai già pensato una volta, non ci devi pensare più.
Scommetto che è capitato anche a te qualche volta di arrivare alla vigilia di Natale già esausto. Dai, raccontami le tue (dis)avventure a tema Natalizio, sarà divertente scambiarci le nostre esperienze e sdrammatizzare dei nostri pasticci. Ti aspetto nei commenti.
Oppure potresti provare a fare come me, cambiare un po’ le tue abitudini. Che ne diresti se quest’anno provassi a regalare a te stesso un vero SERENO Natale?
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